"Per l'originalità del soggetto e per aver saputo confrontare la vita di una pastora masai facendole raccontare la sua storia, i suoi tormenti e la condizione della donna nella società kenyota con quella di una pastora delle nostre valli", Enchikunye-Ilmurràn ha vinto il secondo premio nella categoria "Le Alpi" al XX Valsusa Film Festival.