Con Ilmurrán – un film ma soprattutto un progetto – il regista ha voluto far vedere che ci sono linguaggi comuni, comprensione anche nelle differenze, tante somiglianze profonde. In fondo, anche un vallone di 12 kmq in cui l’unica presenza umana è quella della pastora Silvia – il vallone della Meris, nelle Alpi Marittime – è come un deserto: un “deserto verde” dice Leah. E’ attraverso l’incontro che si scopre che è si è meno diversi di quanto si credesse. La possibilità di specchiarsi e di confrontarsi è una fortuna incredibile: si impara molto di più dal diverso, per scoprire, alla fine, che in fondo è molto più simile a noi di quello che potrebbe sembrare.