NIJOLE, il primo lungometraggio di Sandro Bozzolo, scritto con Maria Cecilia Reyes e prodotto tra l'Italia e la Lituania, raggiungerà a Marzo la platea del FICCI di Cartagena de Indias, in anteprima americana nella categoria 'Migración y mestizaje'.
Il film traccia un ritratto di Nijolė Šivickas, enigmatica artista lituana emigrata in Colombia a inizio 1950. Suo figlio Antanas Mockus è l'uomo che ha trasformato la società colombiana con innovativi strumenti di cultura civica, fino a ricoprire un ruolo fondamentale nel Processo di Pace attualmente in corso nel Paese latinoamericano tra il Governo e le FARC. La figura pubblica di Mockus contrasta con il silenzio che aleggia tra le pareti della casa materna. A 92 anni, Nijolė è una donna inquieta che trascorre le sue giornate nel silenzio del suo atelier. Tra Bogotà e la Lituania, il film esplora il profondo vincolo esistenziale che lega Nijolė e Antanas, offrendo un ritratto intimo di una donna straordinaria attraverso gli occhi della sua miglior opera d’arte: suo figlio.
Dopo l’anteprima in Colombia, NIJOLE tornerà in Europa a maggio e sbarcherà in Italia a giugno.
Per tutto il mese di febbraio rimane aperta, al Museo della Ceramica di Mondovì, la mostra 'What Would An Artist Do?', ispirata a questa storia profonda e sconosciuta in Italia.
NIJOLE è una produzione Justamoment / Meibi.